Dario Zezza

Ciao a tutti.
Non so dirvi il perché, ma da sempre sono stato attratto dall’arte in genere.
Così, quando ho avuto l’opportunità di far parte della famiglia di #artistic is better, non ho esitato ad accettare.
Devo ammettere che all’inizio mi sono chiesto quale contributo potessi dare in questo ambito. Poi, considerando le molteplici anime di questo progetto, ho cominciato a suggerire cose ed argomenti che mi hanno sempre interessato.
Dagli anni ‘90, creo manufatti con la lavorazione del vetro artistico a freddo, con tecnica Tiffany e impiombatura.
Amo lo studio preliminare del progetto è adoro vedere ciò che ho pensato materializzarsi sotto le mie mani.
Il vetro mi dà la possibilità di giocare con le luci, con le sue infinite sfumature si possono creare oggetti unici, e per quanto si possa tentare di replicarli, ognuno di loro rimarrà unico perché fatto a mano.
Se pensi come il vetro non ti tradirà, se rispetti il vetro, non puoi avere timore, se gli chiedi di suggerirti accoppiamenti improbabili di colori, risponderà sempre con sincerità.
Un’altra mia passione sono le lingue orientali. Decido di studiare il Cinese nel ’95, per poi passare al Giapponese, che con il tempo diventa la mia lingua preferita.
Adoro scrivere i kanji, per me è come dipingere una tela, in più, i loro significati mi conducono in uno stato di contemplazione spontanea.
Credo che dipenda da un’altra mia caratteristica, l’incessante necessità di pormi domande.
Le letture e le sperimentazioni in ambito psicologico e spirituale, mi accompagnano da sempre, ciò mi porta nel corso degli anni ad avere molteplici esperienze.
Studio i fiori di Bach, imparo molte meditazioni, mi viene dato un nome spirituale che sta a simboleggiare la mia rinascita, incontro per due volte sua santità il XIV Dalai Lama.
Credo però che continuare ad elencare il mio vissuto, non sia così stimolante come incontrarsi e condividere insieme i nostri talenti.
Quindi, spero di conoscervi di persona, e vi invito tramite la famiglia di #artistic is better, a realizzare qualcosa di bello, qualcosa che ci faccia stare bene tutti.

Vivo a Grottaferrata, che mi ha adottato dal 2000, ma nasco a Roma, che non ha certo bisogno di presentazioni.
Buona vita!
Dario Antar Shantam Zezza